Cashback: on-line il portale per sporgere reclami e le regole per partecipare fino al 2022
Ancora qualche giorno di attesa e gli oltre tre milioni di utenti che hanno registrato almeno dieci transazioni valide durante il periodo di Natale avranno l’opportunità grazie al Cashback di ottenere il rimborso o di poter sporgere un eventuale reclamo se l’importo non è esatto o manca del tutto.
La Consap – società incaricata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze di gestire i rimborsi e gli eventuali reclami – ha messo su un portale dedicato proprio alla raccolta delle lamentele sulle incongruenze tra quanto maturato e quanto in effetti rimborsato.
Si ipotizza che entro la fine di febbraio arriveranno tutti i rimborsi relativi al periodo sperimentale dell’8-31 dicembre.
Ma l’arco di tempo in cui poter usufruire del Cashback non è ancora finito!
Fino a giugno 2022 infatti, c’è ancora la possibilità di poter ottenere il rimborso del 10% sull’importo degli acquisti che effettui con carte di credito, carte di debito e prepagate, bancomat e app di pagamento in negozi, bar e ristoranti, supermercati e grande distribuzione o per artigiani e professionisti.
INIZIO E DURATA DEL CASHBACK
Il Cashback si articola in quattro periodi. Il primo periodo sperimentale, detto “Extra Cashback di Natale”, è iniziato l’8 dicembre 2020 e si è concluso il 31 dicembre 2020.
Sono previsti poi altri tre periodi della durata di sei mesi ciascuno:
-
1° Semestre dal 1° Gennaio 2021 al 30 Giugno 2021
-
2° Semestre dal 1° Luglio 2021 al 31 Dicembre 2021
-
3° Semestre dal 1° Gennaio 2022 al 30 Giugno 2022
COME FUNZIONA
Se effettui un minimo di 50 pagamenti in un semestre, ricevi il 10% dell’importo speso, fino ad un massimo di 150 euro di rimborso complessivo. Il rimborso massimo per singola transazione è di 15 euro. Non c’è un importo minimo di spesa ed è possibile ottenere rimborsi fino a 300 euro l’anno.
CHI PUÒ OTTENERLO
Puoi ricevere il Cashback se sei maggiorenne e risiedi in Italia.
In famiglia, ogni componente maggiorenne può partecipare, e i rimborsi possono essere cumulati. Ad esempio, una famiglia con due genitori e un figlio maggiorenne può ottenere fino a 900 euro l’anno di Cashback.
QUALI SONO GLI ACQUISTI VALIDI
Sono validi tutti gli acquisti in negozi, bar e ristoranti, supermercati e grande distribuzione o per artigiani e professionisti effettuati tramite un dispositivo fisico di accettazione (per esempio il pos).
Non sono validi invece:
- gli acquisti effettuati online;
- gli acquisti effettuati nell’ambito di qualsiasi attività d’impresa, professionale o artigianale;
- gli acquisti effettuati fuori dal territorio nazionale, ivi inclusi quelli effettuati nella Repubblica di San Marino e nello Stato della Città del Vaticano;
- gli acquisti presso gli esercenti che dispongono di un dispositivo di accettazione di carte e app non ancora convenzionato (consulta l’elenco degli Acquirer convenzionati);
- le operazioni eseguite presso gli sportelli ATM (es. prelievi, ricariche telefoniche);
- i pagamenti con bonifico;
- le operazioni relative a pagamenti ricorrenti, con addebito su carta o su conto corrente.
È bene sapere che alcuni esercenti potrebbero NON disporre di un dispositivo di accettazione di carte e app di pagamento che consenta di partecipare all’iniziativa. Per questo, prima di eseguire un pagamento presso un punto vendita, puoi verificare con l’esercente.
COME VERRANNO EROGATI I RIMBORSI?
Riceverai i rimborsi del Programma Cashback con un bonifico sull’IBAN che hai indicato al momento della registrazione.
Puoi indicare l’IBAN anche successivamente, ma sempre entro la scadenza di ciascun semestre.
CASHBACK – ULTERIORI INFORMAZIONI
Per scaricare tutti i dettagli su questa iniziativa promossa dal Governo CLICCA QUI.