Oltre un secolo di reggiseno
Il reggiseno compie un secolo
È il 3 novembre 1914 quando la giovane ereditiera Mary Phelps brevetta il primo reggiseno della storia, il Backless Brassiere. E’ il primo prototipo della storia che cambia per sempre il modo di vestire e di sedurre delle donne.
E’ la fine degli scomodi sistemi di contenimento fatti di corsetti e stecche di balena. Nati per risolvere problemi di natura ortopedica erano poi diventati veri strumenti di tortura al servizio della moda che richiedeva vitini da vespa. Il reggiseno è arrivato oltre un secolo fa per sovvertire il costume della società, le abitudini femminili e i canoni stessi del fascino.
Invenzione frutto della necessità
Due pezzetti di stoffa cuciti insieme per “poter indossare un abito scollato e trasparente senza mostrare il corsetto sottostante’’, spiegò all’epoca la Phelps. Come spesso accade per le idee più geniali, anche questa invenzione fu frutto della necessità. Nel 1912 la signora Jacob comprò un abito da sera trasparente, ma dal vestito spuntavano le stecche del corsetto. Ecco allora che con due fazzoletti e dei nastri rosa il reggiseno prese forma. Ma il successo di questo capo indiscusso di femminilità arrivò lontano dai balli dell’alta società.
Alleato del lavoro delle operaie
Con l’avvento della Grande Guerra le donne del fronte interno dovevano lavorare e i reggiseni si dimostrarono pratici alleati per le operaie. Da indumento di necessità ad elemento di stile, il passo però è breve. E se negli anni Venti il reggiseno trova il massimo esempio nella seduzione androgina di Greta Garbo, nel ’68 le femministe arrivano a bruciarlo. Nel mondo del cinema invece è tutto diverso e attrici affascinanti e vestite di sola biancheria intima stravolgono l’immaginario erotico maschile. È il 1963 quando il reggiseno di Sophia Loren diventa protagonista dello spogliarello in Ieri, oggi e domani, sotto gli occhi ammaliati di un giovanissimo Marcello Mastroianni. Gli anni Ottanta segnano invece l’era del push up, alleato delle star, mentre negli anni Novanta arriva la rivoluzione del Wonderbra, reggiseno che regala almeno una taglia in più. Il modello delle meraviglie è infatti imbottito con olio o silicone ed esalta la silhouette femminile.
A capire il grande potenziale del reggiseno fu la nipote di Robert Fulton, inventore del battello a vapore, che con una battuta dichiarò: “Non posso dire che il reggiseno cambierà il mondo come il battello a vapore del mio antenato, ma quasi”.
Hai dei vestiti praticamente nuovi che non usi più? Non lasciarli nel cassetto ma falli rivivere mettendoli in vendita.
