Piastrelle maxi: regala alla tua casa il fascino della continuità
L’evoluzione della tecnologia ha permesso nel tempo di produrre piastrelle sempre più grandi, riducendo al minimo gli spessori.
La scelta di un formato rispetto a un altro determina un’atmosfera e una proporzione dei volumi ben precisa. Inizialmente più diffuse in ambito commerciale, le ceramiche di grandi dimensioni, nel tempo, hanno fatto tendenza anche negli ambienti domestici.
LE MISURE E I MATERIALI
Si va dai 100×150 ai 300×150 per garantire un effetto di continuità alla stanza, riducendo al minimo le fughe (6 mm al massimo) e ampliando la percezione degli spazi. I materiali da valutare sono vari e per tutti i gusti: spazzolato ad effetto cemento, grés porcellanato, laminato di qualsiasi colore, cotto o effetto marmo.
DOVE E COME APPLICARLE
Le maxi piastrelle non rivestono solo superfici abitative ma possono anche ricoprire piani di appoggio e complementi di arredo come porte, tavoli, pensili, piani cucina e camini, adattandosi persino a realtà di dimensioni ridotte, come i bagni, dove l’impiego di un numero ridottissimo di ceramiche extra-large permette di ottenere un effetto di continuità, tipico delle moderne Spa.
Adorato dai progettisti, il formato extra large delle piastrelle regala una resa estetica eccellente perché riduce il numero di fughe che quasi tendono a scomparire e dà profondità alle pareti e ai pavimenti. Le maxi ceramiche sono un’ottima soluzione anche per le grandi superfici, perché conferiscono all’ambiente uno stile fresco e contemporaneo.
Per evitare sprechi, la posa delle maxi piastrelle necessita di un calcolo più preciso per quanto concerne l’acquisto della materia prima, con l’indiscusso vantaggio di realizzare poi pavimenti omogenei che risalteranno grandi superfici specchiate, lisce e lucide. Grazie al ridotto spessore della lastra, anche le operazioni di taglio e di posa diventano semplici e veloci, per un risultato perfetto.
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